A inizio di dicembre la Regione ha approvato “Dote Infanzia”, una misura che stanzia 15 milioni di euro per erogare contributi economici in forma di bonus per l’acquisto di arredi.
La misura, rivolta in via sperimentale ai minori che nell’anno 2020 compiono 4 anni e con un genitore residente in Regione Lombardia da almeno 5 anni, ha scopo di favorire l’accesso a beni che assicurino un ambiente supportivo e creativo per il pieno sviluppo del potenziale di crescita.
Il bonus camerette comprende componenti d’arredo per la stanzetta (letto, armadio, scrivania, comodini, cassettiere, libreria…) per assicurare un ambiente “a misura di bambino”. La misura si concretizza in un rimborso a copertura dell’80% dei costi sostenuti per gli interventi finanziabili, scaglionato in base all’ISEE:
- fino a 15.000, importo massimo rimborsabile euro 500 euro
- 15.000 e fino a 25.000 , importo massimo rimborsabile 400 euro
- 25.000 e fino a 40.000, importo massimo rimborsabile 200 euro
La dote infanzia viene emessa sulla graduatoria del ‘Fattore Famiglia Lombardo’ , che viene calcolato automaticamente dal sistema seguendo questi parametri:
- numero dei figli;
- abitazione principale gravata da un mutuo per l’acquisto;
- residenza in regione Lombardia per un periodo maggiore o uguale a 7 anni;
- presenza nel nucleo familiare di persone anziane di età maggiore o uguale a 65 anni o di donne in accertato stato di gravidanza;
- presenza nel nucleo familiare di persone con disabilità o persone non autosufficienti.
Tutte le indicazioni verranno fornite nell’ Avviso pubblico che sarà approvato nel mese di febbraio 2020.
La presentazione delle domande sarà possibile indicativamente a partire da fine marzo 2020.