Bonus mobili 2023 come funziona
Il Bonus mobili è stato riconfermato per le persone fisiche anche per l’anno 2023, con un limite di spesa di euro 8 mila. Gli acquisti agevolati riguardano per esempio: letti, armadi, divani, apparecchi da illuminazione, frigoriferi, lavastoviglie, ecc.
L’importante è che sia in corso una ristrutturazione edilizia che prevede la detrazione del 50% e che l’inizio lavori non sia avvenuto prima del 1 gennaio 2022.
Il pagamento può avvenire esclusivamente tramite:
- bonifico bancario o
- carta di debito o credito.
Nel corso di Telefisco 2023 l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che l’acquisto dei beni interessati al bonus mobili può essere effettuato anche tramite internet, a patto che ci sia una ricevuta di acquisto e che il pagamento sia avvenuto tramite i mezzi di pagamento indicati.
Importante:
il bonus spetta solo se l’acquisto è fatto dalla stessapersona che effettua il pagamento, quindi il mezzo tracciato deve essere riconducibile alla persona che godrà del beneficio.
Agevolazioni prima casa
AGEVOLAZIONI PRIMA CASA UNDER 36, PROROGA
Al fine di favorire l’autonomia abitativa dei giovani il Legislatore ha prorogato le agevolazioni previste per gli atti stipulati fino al 31.12.2023. L’agevolazione spetta quando:
- Agevolazioni prima casa
- L’ ISEE è inferiore a 40 mila euro.
- massimo 35 anni compiuti
Per i trasferimenti di proprietà non soggetti ad Iva, non vengono riscossi dal notaio l’imposta di registro, ipotecaria e catastale ed altri tributi minori. Per gli acquisti da imprese di costruzione soggette ad Iva, l’agevolazione spetta sotto forma di credito d’imposta, riconosciuto all’acquirente, di pari importo all’ammontare dell’Iva del 4 % corrisposta all’impresa. Il credito d’imposta può essere utilizzato in diminuzione di imposte dovute in atti successivi, in diminuzione dell’Irpef in sede di dichiarazione dei redditi o in compensazione F24.